domenica 24 agosto 2014

New Mobile Report Gundam Wing [Piovono Mobile Suit] [Re:Visioni]

Un po' di storia: L'anno è il 1995, G Gundam si è da poco concluso e ormai ha aperto la strada a quello che sarà il nuovo standard del metaverso gundamiano, ad ogni serie, o quasi, un nuovo universo narrativo. Se la serie precedente si rifaceva allo shonen da combattimento, questa volta si punta in direzione opposta, e l'idea è puntare anche verso un pubblico femminile, ma allo stesso tempo recuperare parte di quelle atmosfere più realistiche tipiche di Tomino che erano state totalmente lasciate da parte da G Gundam. L'idea generale è di creare una serie che possa piacere un po' a tutti, puntata verso un pubblico adolescente, con un budget abbastanza consistente, alla regia viene chiamato Masashi Ikeda, che aveva qualche anno prima sfornato i Cinque Samurai, e alla sceneggiatura Katsuyuki Sumisawa, che aveva partecipato alle sceneggiature di Ranma 1/2, Sailor Moon e Dragon Ball Z, successi per adolescenti di entrambi i sessi.

Trama: È l'anno 195 del calendario dell'After Colony, l'abitudine di mettere riferimenti all'anno di uscita non se ne va col cambio di universo, e le colonie spaziali sono schiacciate, militarmente ed economicamente, dalla Federazione Terrestre. Così, 5 gundam vengono inviati sulla terra, con l'idea di distruggere OZ, l'organizzazione governativa militare che occupa le colonie. I gundam sono pilotati da 5 ragazzi di 15 anni, che non si conoscono tra loro. Ma sulla terra Heero, il principale dei cinque piloti, incontrerà Relena, una ragazza che smuoverà, piano piano, le sue certezze.
Cosa ne esce fuori: Una brutta roba. Innanzitutto fa un po' strano trovarsi questi quindicenni che sono quasi supersoldati, esperti in combattimento, guida, informatica, ottime spie, falsificano documenti, fanno gli hacker, sono killer esperti, maestri del travestimento, e suppongo che nei fine settimana facciano gli chef già che ci sono. E anche se qualcuno ogni tanto si stupisce della cosa nessuno sembra far particolarmente caso al fatto che siano degli adolescenti. Su questo punto è però decisamente Relena che batte tutti, inizia come una normalissima ragazza, anche se ricca sfondata, poi, a 15 anni, diventa principessa di un regno, poi regina di tutto il pianeta e a fine storia ministro del governo mondiale. MA il mondo degli shonen è pieno di super adolescenti, possiamo entrare nell'ottica e lasciar passare? Possiamo. Certo, non so bene quale super addestramento possa far si che Heero cada di testa da 10 m di altezza e poi si rialzi come nulla fosse, o che sopravvivano ad esplosioni, pistolettate, spadate, cannonate, vuoto cosmico, il tutto senza mai conseguenze fisiche, o come facciano a rendere praticamente indistruttibile qualunque mezzo su cui salgano, mentre lo stesso mezzo se affrontate esplode se solo guardato storto, ma è un argomento su cui posso riuscire anche a chiudere un occhio se il resto fosse accettabile. Il problema è che il resto è anche peggio. I primi 10 episodi della serie sono anche passabili, è un buon inizio, i personaggi sembrano interessanti, i gundam vanno dal pacchiano al bello, e anche se alcune svolte narrative sono un po' stupide, Relena che si innamora del ragazzo che vuole ucciderla [WTF!?], in generale scorrono senza problemi, la storia si prende i suoi tempi e ci mostra tutto l'ampio cast che andremo a seguire per 49 puntate: su tutti Treize, il capo di OZ, e Zechs, clone di Cha-- cioè, misterioso soldato di OZ, che alla fine sono protagonisti della storia tanto quanto i 5 ragazzi e Relena. Poi nell'episodio 10 si piazza un colpo di scena che è anche una buona idea, in breve: Heero fa un casino lasciando ad OZ la possibilità di un colpo di stato che permette di prendere il potere sull'intero globo, i ragazzi che finalmente si erano riuniti si separano ognuno per la sua strada. Poi il tutto deraglia. seguono 30 episodi di trame senza un filo logico, personaggi che cambiano idea e schieramento ogni 15 minuti, il gruppo che si riunisce, anzi no, anzi si, anzi no, gente che sparisce, poi riappare, che cambia personalità, personaggi che girano a vuoto, politici navigati che si fanno fregare come l'ultimo dei deficienti, organizzazioni dietro organizzazioni dentro organizzazioni, cambi di facciata, interminabili riempitivi privi di senso, monarchie assolute nelle mani di sedicenni che dichiarano la resa e fanno radere al suolo il proprio paese, dialoghi per cui ancora non ci credo che qualcuno sia veramente stato pagato per scriverli, animazioni al più totale risparmio, regia mediocre, un realismo sotto zero e due episodi di recap che tentano di mettere ordine in una trama che non esiste.
Lo ammetto, ci sono delle buone idee qua e là, ma sono gestite malissimo, spesso in maniera esageratamente semplicistica, e anche se le idee di fondo sono apprezzabili certe tirate ripetute ogni 10 minuti sul pacifismo diventano insopportabili, i momenti shojo o di bromance poi sono più contenuti del previsto, ed è quasi un peccato visto che sarebbe potuto essere un elemento caratteristico. Poi la svolta.
Se le serie precedenti ci avevano abituato ad un cambio di opening a metà serie, Wing mantene la, bella, Just Communication, per 40 episodi, e anticipa la seconda opening come insert song, per poi cambiare con un'ottima seconda opening all'episodio 41, ed entrare in una fase finale che improvvisamente ammucchia bei momenti, dialoghi spacconi il giusto, combattimenti ben fatti, animazioni veramente degne di nota, una trama che, nonostante le demenze che si è dovuti sopportare per arrivarci, è anche interessante, personaggi che finalmente cambiano un minimo, idee ben sfruttate e un buon finale. 9-10 episodi che, anche se comunque nulla di eccelso, sono molto meglio di quanto visto finora. Non ho idea del perché la serie sia strutturata così, ma ehi, ho impiegato un mese per vedere 40 episodi e gli ultimi 9 li ho fatti fuori in due giorni.
Persino la parte romantica è trattata bene nel finale.
Curiosità: OZ sta per Organizzazione dello Zodiaco, e infatti i mezzi si chiamano coi nomi dei segni zodiacali, ma è anche un riferimento al mago di OZ, tant'è che le divise dei piloti hanno disegnato sopra l'uomo di latta.
Curosità 2: il Wing, che da il nome alla serie, appare pochissimo e Heero lo piloterà solo ad inizio serie, per poi abbandonarlo e mai recuperarlo, preferendogli prima l'Epyon e poi il Wing Zero.

Risultati: Successone planetario. Modellini venduti come il pane. Importato e tradotto ovunque, Italia compresa, sarà la prima serie extra-UC a ricevere un sequel, di cui parlerò presto. Il design sarà di forte ispirazione per Gundam X, e riferimenti a Wing si trovano sia in Seed che in 00. Finirà però per essere una delle serie meno amate dai fan, nonostante per molti di loro sia a conti fatti il primo contatto coi mobile suit.

Come vederlo: Anche se è stato tradotto in italiano e trasmesso da Mediaset, non è mai stato editato in dvd, quindi se volete vederlo dovete rivolgervi ad internet.

Dovrei finire qui, ma dato che questa è una delle tre serie tv di gundam esistenti in italiano, e che come potete vedere ho piazzato anche il tag di Re:Visioni nel titolo, andiamo a parlare un attimo dell'adattamento italiano. Sigla...
Curiosità 3: la sigla prende tantissime immagini dal sequel OAV, Endless Waltz, che in tv è stato trasmesso come parte integrante della serie.

Adattamento Italiano: Allora, non ho potuto fare un confronto con la versione sub eng, e col cazzo che me la rivedo tutta per farlo, scusate il francesismo, però so da chi l'ha fatto che i dialoghi italiani tagliano molta della violenza verbale ["Io ti ucciderò" diventa "La tua vita è in pericolo"] ma che in generale risultato essere abbastanza fedeli al senso delle frasi, e quindi i dialoghi sono proprio orribili, non è colpa di Mediaset. I nomi dei mezzi sono tutti italianizzati, e la cosa ha anche un senso: se presumiamo che tra loro i personaggi parlino inglese, ha una sua coerenza tradurre i nomi inglesi dei mezzi. Alcuni nomi hanno anche il loro fascino, Ala di Fuoco, Raggio Letale, altri sono assegnati un po' a cavolo, Distruttore, Navigatore, e qualcuno è un po' ridicolo, Uccello di Fuoco, il MS di Rocco Siffredi, che mette sotto tutt'altra luce il rapporto tra Heero e Relena, inserire qua altra battuta sui doppi sensi da scuole medie.

Curiosità 4: praticamente tutti i fumetti di Wing sono stati pubblicati in Italia, e quindi vi beccherete un post apposito.

Piovono Mobile Suit, La Guida 

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...